Poco meno di 2000 euro per la vita di una persona e precisamente per il tecnico di Laura Pausini morto per un crollo della struttura che doveva ospitare il concerto della cantante a Reggio Calabria nel mese di Marzo: il nome de l tecnico e' Matteo Armellini, 32 anni.
Questa la notizia riferitami da mio marito leggendo il giornale.
Ora , io mi chiedo come sia possibile questo, come ci possa essere stato qualcuno capace di dare un "prezzo" cosi' irrisorio alla vita..........si alla VITA.
Un uomo , un giovane uomo muore cosi' tragicamente e la sua morte come viene liquidata? archiviata? con un risarcimento di 1936,80 euro a sua madre.
Una madre che non potra' piu' vedere il proprio figlio: non puo' abbracciarlo , non puo' coglierne il sorriso, non puo' vederlo crearsi una famiglia, non puo' avere dei nipoti da questo figlio che non ce' piu'. Non puo' piu' vivere insieme a lui...........un figlio per una madre e' il tesoro piu' grande......un tesoro inestimabile, un valore incalcolabile.....invece qualcuno e' riuscito a dargli un valore: 1936,80 euro.
La vita non ha prezzo, nessun prezzo. Anche fossero stati tutti i miliardi del mondo, sarebbero stati niente in confronto alla perdita di una persona tanto "cara", tanto amata, tanto voluta, tanto desiderata.
In questi casi ,io credo che il miglior risarcimento e' uno solo : fare di tutto per non permettere piu' che accadono queste cose, mettere in sicurezza i posti di lavoro, specie tutte quelle strutture che sono di per se pericolose.
Percio' chi ha questo compito sorvegli questi luoghi, controlli il materiale usato, faccia dei sopralluoghi,insomma faccia qualcosa, perche' la vita e' preziosa , e' il bene piu' grande ,l'unico che merita davvero di essere custodito come il gioiello piu' prezioso......ecco cos'e' la vita : un unico e raro gioiello ............non ci sono altri gioielli che possano reggere il confronto.
Poi se comunque bisogna dare un risarcimento per una cosa del genere , per la perdita di un figlio o di una persona ..........vi prego non liquidateli con poco meno di 2000 euro, perche' e' un enorme presa in giro, e' rigirare il coltello nella piaga, e' l'amarezza di dire : mio figlio non vale nemmeno ..................? e' rinnovare un nuovo dolore.
Io non saprei quantificare il valore di una vita umana ..............perche' per me e' un valore inestimabile.......ma chi lo sa fare o chi lo deve fare lo faccia considerando bene le cose e dandone il giusto valore..............non una cosa irrisoria ,davvero impensabile ,inconcepibile.
CARA signora, madre di Matteo ,anche s enon la conosco le sono vicina con il cuore e con tutto il mio affetto e per quanto possa essere difficile lasci fuori l'amarezza di quanto accaduto , di questa "valutazione" e ricordi solo i momenti splendidi vissuti con suo figlio. Per il resto suo figlio vivra' sempre nel suo cuore. un abbraccio fortissimo.
Angela
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